venerdì 6 settembre 2013

Amatriciana

Questo sugo così famoso, l'ho sempre mangiato, mia nonna a Verona, me lo preparava quasi una volta la settimana quando ero una ragazzina; quindi gli spaghetti all'amatriciana sono un piatto famigliare per me, ma da quando vivo nella capitale, devo dire che ho imparato molte cose riguardanti gli ingredienti e i trucchi per una "perfetta" preparazione.
Dicono che per mangiare la migliore amatriciana in assoluto, bisogna andare a mangiarla nel suo paese di nascita: Amatrice.
Da diverso tempo è mio desiderio andare alla libidinosa 'Sagra degli spaghetti all'amatriciana', arrivata quest'anno alla sua 47^ edizione, ma ogni volta o perchè o per come... La manco!
Anche la settimana scorsa è andata così, ma giuro che l'anno prossimo... 
Nel frattempo continuerò ad andare a mangiarla comunque speciale nel mio posticino di fiducia in pieno centro a Roma, ma quando non ci posso andare, me la cucino da me, seguendo le basi della ricetta che mi ha gelosamente consigliato mia cognata, romana doc, che quando la prepara lei... 
Tutta la famiglia sbava!
Ecco la mia versione.


Ingredienti per 4 persone:

Pepe nero e olio extravergine di oliva q.b.,
1 peperoncino,
1 bicchiere di vino bianco,
80g di pecorino romano,
130 g di guanciale,
400 g di pomodori pelati.

Preparazione:

Tagliare a dadini il guanciale eliminando la cotenna dura.
In una padella, soffriggerlo con l'olio e il peperoncino tritato.
Attendere la trasparenza della parte grasse del guanciale e poi sfumare con il vino bianco.
A parte, spezzettare i pelati, privarli dei semi interni, unirli al guanciale e cuocerli fino a quando non si saranno sfatti. Aggiungere un pizzico di pepe nere.

Nel frattempo, cuocere la pasta desiderata in acqua bollente salata, per il tempo indicato sulla confezione. Per quanto riguarda il formato di pasta, ho notato che a Roma e dintorni, nelle osterie e trattorie tipiche, prediligono quella corta, maccheroni perlopiù, altrimenti il classico bucatino, parecchio scomodo da mangiare, ma da molti apprezzato.
Sinceramente al nord, dalle mie parti, la si usa consumare maggiormente con un semplice spaghetto, ma diciamoci la verità: l'amatriciana è buona con qualsiasi tipo di pasta!!!

Per concludere, prima di servire il vostro bel piatto di amatriciana, consiglio una bella spolverata di pecorino romano, mi raccomandò però, non elemosinate sul sugo, deve essere abbondante, altrimenti la pasta si asciuga troppo e sarebbe una rovina.

Ah dimenticavo: d'obbligo la scarpetta finale con un pezzo di pane, anche per questo il condimento deve essere ricco.
E BUON APPETITO!!!

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