lunedì 30 settembre 2013

Tonno, piselli e pomodorini


Sono 3 giorni che sto chiusa in casa per colpa dell'influenza, che ha colpito prima me e poi, inevitabilmente, anche il mio piccolo.
Avevo bisogno di un confort food, così ho pensato di rispolverare un piatto che mi ricorda molto le cene a casa con i miei genitori.
Questo, infatti,è un piatto che mi preparava spesso mia mamma, fin da quando ero piccola.
Nella sua semplicità, mi è sempre piaciuto.
Lo propongo volentieri ogni tanto a mio marito, come unica portata per cena, accompagnato con una fetta di pane fresco. Adoro il timo sul tonno, ma in questa ricetta, anche il prezzemolo ci sta bene, quindi sentitevi liberi di scegliere la spezia che preferite, o che avete la possibilità di reperire fresca.


Ingredienti:
300 g di pisellini primavera,
Qualche pomodorino,
1 scalogno,
150 g di tonno,
Sale, pepe e olio q.b.
Timo o prezzemolo a piacere.

Preparazione:
Ungere una padella antiaderente, far soffriggere lo scalogno che avrete tagliato a fettine sottili.
Buttare i pisellini primavera e cuocerli per qualche minuti insieme ai pomodorini tagliati a metà.
A cottura ultimata, salare, pepare, spezzare a piacere.
Mescolare bene e aggiungere il tonno, scaldarlo per qualche secondo e servire.

venerdì 27 settembre 2013

Plumcake variegato alla nutella

Il week end è alle porte ed è proprio durante il fine settimana, quando non lavoro, che mi piace fare una ricca colazione prendendomi tutto il tempo necessario per sorseggiare un bel bicchiere di latte caldo macchiato, mangiare qualcosa di dolce preparato con le mie manine e chiacchierare tranquillamente con mio marito.
Il plumcake che vi propongo oggi è ottimo per una colazione di questo tipo, ma se lo preparate e lo conservate in un contenitore per alimenti, sarà piacevole ritrovarselo anche in una colazione infrasettimanale.

Ingredienti:

300g di farina 00 (io ho usato "il Molino Chiavazza"),
150g di zucchero semolato,
130g di burro pomata,
4 uova,
16g di lievito per dolci,
1 bustina di vanillina,
3 cucchiai di cacao amaro,
4 cucchiai di Nutella,
1 bicchiere di latte + un goccio.

Preparazione:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake.

In una terrina, con una frusta, sbattere a crema il burro con lo zucchero.

Aggiungere un uovo per volta, continuando a sbattere fino ad ottenere un composto spumoso.

Setacciare la farina con il lievito e la vanillina, aggiungerli al composto mescolando delicatamente utilizzando un cucchiaio di legno.

Aggiungere anche il bicchiere di latte, amalgamando il tutto.

Versare metà del composto nello stampo.

Aggiungere al restante composto il cacao e la Nutella, mescolare bene e bagnare leggermente con un goccio di latte; potrebbe sembrare troppo morbido, ma servirà a non far seccare il plumcake, che così rimarrà morbido e non stopposo per almeno due giorni.

Versare il composto scuro nello stampo e con la punta di un coltello, affondare nei due impasti, in modo da farli cuocere uniformemente.

Infornare e cuocere a 180 gradi per circa 30 minuti, poi abbassare a 160 e cuocere per altri 10 minuti.

Verificare la cottura con uno stecchino di legno.

Lasciare intiepidire e poi... Gustarlo, magari assieme ad una tazzina di buon caffè.

giovedì 26 settembre 2013

Burro di melanzane al forno

L'orto continua inesorabile a regalare melanzane e così l'altra sera ero alla ricerca di una nuova ricettina da provare. Girovagando nel web ho trovato questa; attirata dalla parola BURRO, ho pensato che era proprio quello che cercavo: una consistenza burrosa per le mie melanzane. Ho raccolto le mie spezie preferite nel mio patìo e mi sono messa in cucina: risultato davvero ottimo, da ripetere presto.


Ingredienti:
2 melanzane
Sale grosso q.b.
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 rametto di rosmarino
2 rametti di timo
6 fili di erba cipollina
Pepe nero q.b.


Preparazione:

Lavare le melanzane e bucare la buccia con una forchetta. 
Infornarle intere a 160° C. Passati circa 40 minuti, tagliarle per il lungo a metà, aromatizzarle con erba cipollina, olio, timo, rosmarino, pepe e sale e infornarle di nuovo per 10 minuti a 200°C + altri 5 minuti sotto il grill a temperatura massima.
Lasciare riposare 5 minuti e servire.



giovedì 19 settembre 2013

Bocconcini di pollo speziato con peperoni rossi

Siamo a settembre inoltrato, le vacanze oramai sono soltanto un ricordo, l'autunno è alle porte e c'è già chi pensa al Natale. Ma fortunatamente, il clima è piacevole, la temperatura è mite e il sole ci regala splendide giornate. (Almeno qua a Rm).
Tra il lavoro, la famiglia e la casa da tirare avanti, il mio tempo per la cucina è spesso limitato, per questo le ricette che vi propongo in questo periodo, sono pratiche e veloci; questi bocconcini di pollo sono un'idea gustosa, ottima per un pranzo al volo.


Ingredienti per 2 persone:
1 scalogno grande,
150g di petto di pollo disossato,
1 peperone rosso,
1 noce di concentrato di pomodo,
Sale e olio extravergine d'oliva q.b.,
Cumino e Paprika dolce in polvere a piacere.

Preparazione:
Affettare sottilmente lo scalogno.
Tagliare a quadrettoni il peperone e a bocconcini il pollo.
Mettere un filo d'olio in una padella antiaderente e aggiungere il cumino in polvere.
Amalgamare l'olio con la spezia, aggiungere i pezzetti di pollo, farli rosolare per pochi minuti su entrambi e lati e poi unire il peperone.
Mescolare, aggiungere una noce di concentrato di pomodoro, lasciare cuocere con il coperchio e a cottura ultimata, dare una spolverizzata di paprika e aggiustare di sale.

domenica 15 settembre 2013

Risotto (senza brodo) al pomodoro e basilico con cnel di stracchino

Da settembre mio marito è tornato a pieno regime nella sua dieta, chiamarla dieta in realtà non è esatto, la sua è più una corretta filosofia di alimentazione sana ed equilibrata.
Il nutrizionista per quella sera, aveva prescritto un risotto al pomodoro, ma come posso farlo, mi sono chiesta, se deve essere leggero e dietetico? Non posso di certo usare burro nè tanto meno il brodo.
Così mi sono inventata una specie di brodaglia fatta col pomodoro, il basilico e lo scalogno.
Vi assicuro che alla fine ci siamo veramente leccati i baffi; a lui l'ho servito, ovviamente, senza stracchino.


Ingredienti per 2 persone:
140 g di riso tipo Vialone Nano,
3 pomodori rossi maturi,
600 ml di acqua,
Sale fino q.b.,
Basilico q.b.,
1 cucchiaio di stracchino,
Olio extravergine di oliva q.b.,
2 cucchiaini di zucchero bianco,
1 scalogno,
1/2 bicchiere di Vinchef.

Preparazione:
Lavare i pomodori e inciderli leggermente a croce, metterli a bollire in un pentolino con 600 ml di acqua, qualche foglia di basilico fresco e lo scalogno sbucciato.
Quando i pomodori sembreranno cotti, spegnere il fuoco, aggiungere 2 cucchiaini di zucchero bianco e salare a piacere. Frullare il tutto.
Ungere il fondo di una casseruola, buttare il riso, lasciarlo tostare per 2 minuti, sfumare con il Vinchef e ricoprirlo con il liquido di pomodoro.
Lasciarlo cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti, mescolando spesso e 
aggiungendo liquido all'occorrenza.
A cottura ultimata, spegnere il fuoco e lasciare riposare il secondo qualche istante prima di impiattare.
Io ho servito il mio risotto facendolo prendere forma in un coppa pasta rotondo, ho appoggiato sopra una cnel di stracchino e un pomodorino intagliato.


Il pranzo è servito, buona domenica a tutti!

lunedì 9 settembre 2013

Pollo alla salvia con peperonata ricca

Questo modo di preparare il pollo è uno dei miei preferiti, la ricetta l'ho imparata dalla mia amata nonna, che spesso me lo cucinava accompagnato da una montagna di patate fritte.
È veloce e semplicissimo da fare; per questa ricetta fondamentale è per me, utilizzare la salvia fresca, magari quella che tanti di voi, oramai, hanno imparato a coltivare in un vasetto sul terrazzo. Le foglie di salvia, con il loro profumo dolce e delicato, avvolgeranno i pezzetti di pollo, che grazie alla farina e al burro, faranno una leggera e gustosa crosticina che diventerà irresistibile al palato!


Ingredienti:
Olio extravergine di oliva q.b.,
1 noce di burro,
250 g di petto di pollo a fettine,
7/8 foglie di salvia,
Sale a piacere,
Farina 00 q.b.

Preparazione:
Tagliare le fettine di pollo in bocconcini, metterli in un piatto e infarinarli per bene.
Ungere una padella con un filo di olio e una noce di burro, introdurre la carne infarinata nella padella, aggiungere le foglie di salvia, cuocere a fuoco medio per qualche minuto, girando spesso i bocconcini.
Salare e servire.

Io ho scelto di presentare i miei bocconcini di pollo infarinato alla salvia, con una ricca peperonata, preparata con le verdure che avevo in frigorifero: 2 zucchine, 1 carota, 1 peperone rosso, 1 cipolla rossa di Tropea, 1 piccola melanzana e qualche pomodorino. Tutto tagliato e cotto in una padella coperta per 20/30 minuti.


sabato 7 settembre 2013

Pizza bassa stracchino, pancetta e carciofini

Avete mia provato il rotolo di pizza pronto che nei supermercati si trova nel banco frigo?
Lo so che detto da me, può sembrare un controsenso; io che ho sempre fatto l'impasto per pizza a mano, con lievito di birra, in polvere, fresco, con il latte, con l'olio, con ... Insomma, di esperimenti ne ho fatti veramente tanti con la pizza, e parecchi ve li ho mostrati, ma da quando sono diventata mamma e poi mamma lavoratrice, il tempo, si sa, è quello che è, ma la voglia della pizza il sabato sera rimane sempre, è impossibile da scacciare.
Allora settimana scorsa, complice una promozione, sono stata attirata dal classico rotolo di pizza bello e pronto, lui mi ha fatto l'occhiolino e io non ho saputo desistere.
L'unico impegno che ho dovuto metterci, è stato pensare ad una farcitura diversa dal solito, la volevo ricca, senza badare a grassi e calorie, questo sabato, mi ero detta, esageriamo!
Era la prima di campionato, non potevo presentare, da mangiare sul divano, una semplice margheritina a quel tifoso accanito di mio marito, proprio no!


Ingredienti:
1 rotolo fresco di pizza pronto,
4 carciofini sott'olio,
50 g circa di stracchino,
4 fette di pancetta arrotolata,
Salsa di pomodoro,
Origano e sale q.b.

Preparazione:
Srotolare il rotolo di pasta direttamente sulla teglia da forno.
Distribuire la salsa di pomodoro sulla pasta, salare e spolverizzare con origano a piacere.
Aggiungere i carciofini tagliati in quattro parti, le fettine di pancetta spezzettate, i ciuffetti di stracchino.
Infornare a 220 gradi per circa 10 minuti, buon appetito!






venerdì 6 settembre 2013

Amatriciana

Questo sugo così famoso, l'ho sempre mangiato, mia nonna a Verona, me lo preparava quasi una volta la settimana quando ero una ragazzina; quindi gli spaghetti all'amatriciana sono un piatto famigliare per me, ma da quando vivo nella capitale, devo dire che ho imparato molte cose riguardanti gli ingredienti e i trucchi per una "perfetta" preparazione.
Dicono che per mangiare la migliore amatriciana in assoluto, bisogna andare a mangiarla nel suo paese di nascita: Amatrice.
Da diverso tempo è mio desiderio andare alla libidinosa 'Sagra degli spaghetti all'amatriciana', arrivata quest'anno alla sua 47^ edizione, ma ogni volta o perchè o per come... La manco!
Anche la settimana scorsa è andata così, ma giuro che l'anno prossimo... 
Nel frattempo continuerò ad andare a mangiarla comunque speciale nel mio posticino di fiducia in pieno centro a Roma, ma quando non ci posso andare, me la cucino da me, seguendo le basi della ricetta che mi ha gelosamente consigliato mia cognata, romana doc, che quando la prepara lei... 
Tutta la famiglia sbava!
Ecco la mia versione.


Ingredienti per 4 persone:

Pepe nero e olio extravergine di oliva q.b.,
1 peperoncino,
1 bicchiere di vino bianco,
80g di pecorino romano,
130 g di guanciale,
400 g di pomodori pelati.

Preparazione:

Tagliare a dadini il guanciale eliminando la cotenna dura.
In una padella, soffriggerlo con l'olio e il peperoncino tritato.
Attendere la trasparenza della parte grasse del guanciale e poi sfumare con il vino bianco.
A parte, spezzettare i pelati, privarli dei semi interni, unirli al guanciale e cuocerli fino a quando non si saranno sfatti. Aggiungere un pizzico di pepe nere.

Nel frattempo, cuocere la pasta desiderata in acqua bollente salata, per il tempo indicato sulla confezione. Per quanto riguarda il formato di pasta, ho notato che a Roma e dintorni, nelle osterie e trattorie tipiche, prediligono quella corta, maccheroni perlopiù, altrimenti il classico bucatino, parecchio scomodo da mangiare, ma da molti apprezzato.
Sinceramente al nord, dalle mie parti, la si usa consumare maggiormente con un semplice spaghetto, ma diciamoci la verità: l'amatriciana è buona con qualsiasi tipo di pasta!!!

Per concludere, prima di servire il vostro bel piatto di amatriciana, consiglio una bella spolverata di pecorino romano, mi raccomandò però, non elemosinate sul sugo, deve essere abbondante, altrimenti la pasta si asciuga troppo e sarebbe una rovina.

Ah dimenticavo: d'obbligo la scarpetta finale con un pezzo di pane, anche per questo il condimento deve essere ricco.
E BUON APPETITO!!!

lunedì 2 settembre 2013

Torta di mele rovesciata

Oggi, dopo ben 10 mesi, sono rientrata al lavoro. Non è stato poi così traumatizzante come si potrebbe pensare, ho varcato la soglia dell'ufficio carica di felicità e fierezza perché in questo periodo di assenza, ho partorito un capolavoro che quotidianamente mi trasmette la voglia di vivere e non mi fa mancare mai il sorriso. Per cui, va bene così.
Ma parliamo della mia torta di mele rovesciata...
Un'amica mi regala le mele coltivate nel suo giardino e cosa avrei potuto farci io, se non una classica torta di mele!?!? (che tra l'altro, mancava nel mio repertorio culinario).
È un dolce che ha accompagnato tantissime domeniche della mia infanzia, quando, con tutta la famiglia, ci ritrovevamo a pranzo dai nonni: un bel piatto di pasta abbondante, un secondo di carne con verdure di campo e per finire, la "fugassa coi pomi", come la chiama mia nonna; lei alle volte ci metteva anche le noci, oppure pezzetti di cioccolato.
Io, la mia, l'ho voluta preparare con gli ingredienti classici ma in modo originale, 
cioè rovesciandola.
È la prima volta che la faccio, ma credo che d'ora in poi la rifarò più spesso, perchè in realtà, uova, farina, zucchero, burro, limone, mele... 
Sono tutte cose che in casa si hanno sempre, no?!


Ingredienti:
2 uova, 
100 g di farina, 
50 g di burro, 
75 g di zucchero di canna,
cannella in polvere q.b.,
mezza bustina di lievito per dolci, 
scorza e succo di 1 limone, 
2 mele.


Preparazione:
Sbattere le uova, aggiungere la scorza grattata del limone, 
poi lo zucchero e il succo di limone.
Mescolare con cura aiutandosi con una frusta in silicone, incorporare la farina setacciata, il burro fuso ancora caldo e per ultimo il lievito.
Imburrare e infarinare una tortiera possibilmente di silicone. Tagliate le mele a spicchi.
Distribuite gli spicchi di mela sul fondo della tortiera.
Spolverizzare con la cannella.
Rovesciare sullo strato di mele la pastella preparata in precedenza.
Infornare per circa 20/30 minuti a 180 gradi.
Quando sarà cotta, lasciarla raffreddare.


Rovesciare la torta su un piatto da portata, sformarla e prima di servirla, 
decorarla con una pioggia di zucchero a velo.
Buona servita così semplice, calda con affianco una pallina di gelato alla vaniglia, tiepida con una spruzzata di panna montata, oppure con un topping al cioccolato, a voi la scelta!


domenica 1 settembre 2013

Bicchierini al formaggio con confettura di peperoni rossi

Chissà perchè, quando ho ospiti a cena, entro in crisi e non so mai cosa preparare, ma se sono a casa da sola, tante volte mi vengono idee speciali, come questa. Rispecchia, come tutte le mie ricette, il mio stile in cucina: facile e veloce ma gustosissimo! 
Se lo proverete, fatemi sapere, sono curiosa dei vostri pareri.


Ingredienti per 1 bicchierino:
2 cucchiaini di confettura di peperoni rossi,
3 cucchiaini di formaggio fresco tipo certosa, crescenza oppure stracchino,
3 pepite di Grok,
2 olive nere taggiasche.

Preparazione:
Mettere in un bicchierino trasparente da shot, uno strato di confettura di peperoni rossi, aggiungere poi il formaggio di pasta fresca e terminare con tre pepite di snack croccante Grok.
Guarnire con olive nere taggiasche.